Venom e Spider-Man: Tom Hardy alimenta inavvertitamente le speranze dei fan e Scott Derrickson non condivide le opinioni di Denis Villeneuve sui cinecomic Marvel

In una recente intervista con ET Canada per la promozione di Venom: La furia di CarnageTom Hardy ha parlato degli universi di Spider-Man e quelli di Venom e della possibilità che si incrocino

L’attore ha cercato di spiegare la situazione in questi termini:

C’è un Venom-Verse e c’è uno Spider-Verse, ci sono i multiversi e tanti altri aspetti del canone e della mitologia da esplorare sia in avanti nel tempo che in maniera parallela. Credo che con le persone giuste e con la progettazione appropriata, con il benestare del pubblico… anche con una certa lungimiranza su come le cose possano già procedere o come sarebbe bello che procedessero, tutto dipenderebbe dalla combinazione di tutti questi fattori.

L’attore ha inoltre alimentato inavvertitamente le speranze dei fan indossando un cappello con il logo di Spider-Man: No Way Home. La foto è stata diffusa dal regista Lin Odeing e prontamente cancellata, come notato dai fan. Possibile che rivedremo Hardy anche nel film di Jon Watts in arrivo a dicembre 2021?

Venom: La furia di Carnage arriverà negli Stati Uniti il 1° ottobre, mentre in Italia il 14 ottobre. Nel cast ci saranno anche Michelle Williams e Naomie Harris, quest’ultima dovrebbe interpretare Shriek.

La sinossi:

Tom Hardy ritorna sul grande schermo nel ruolo del “protettore letale” Venom, uno dei personaggi Marvel più enigmatici e complessi. Diretto da Andy Serkis, tra i protagonisti anche Michell, Naomie Harris e Woody Harrelson, nel ruolo del villain Cletus Kasady/Carnage.

Le riprese di Venom: La furia di Carnage si sono tenute a Londra e poi si sono spostate a San Francisco. Il direttore della fotografia è Robert Richardson, premio Oscar per JFKThe Aviator e Hugo Cabret. La sceneggiatura, ricordiamo, è stata scritta da Kelly Marcel con il contributo di Tom Hardy.

Nonostante l’apprezzamento critico disastroso, il primo Venom è riuscito a incassare ben 856 milioni di dollari al botteghino mondiale a fronte di un budget di circa 100 (escluse le spese di promozione)

Già ieri pomeriggio, quando abbiamo riportato le parole del regista di Prisoners e DuneDenis Villeneuve sui cinecomic Marvel, abbiamo segnalato la reazione, affidata a Twitter, da Neill Blomkamp che ha accolto al motto di “Ma che testa di ca**o” le considerazioni del filmmaker in merito.

Qualche ora fa anche un altro regista, Scott Derrickson, ha voluto dire la sua. Derrickson, lo ricordiamo, ha diretto il primo Doctor Strange per i Marvel Studios e, nonostante abbia divorziato consensualmente dallo studio per la parte due, sembra comunque avere un’opinione differente dal collega. Su Twitter ha ripreso un suo vecchio cinguettio risalente a quando imperversava ancora la polemica circa le dichiarazioni di Martin Scorsese sul medesimo argomento:

Da regista, non lancio spazzatura addosso al lavoro di altri registi anche quando non apprezzo qualcosa che hanno fatto. È già un lavoro abbastanza difficile per tutti noi e non è che qualcuno si metta a fare un brutto film di proposito.

Poi si lascia anche andare a una considerazione sulle critiche degli addetti ai lavori:

Le recensioni negative sono una parte rilevante dell’attività di critica cinematografica, almeno fino a che non diventano qualcosa di personale verso un regista

Fonte ET Canada Fonte Twitter

Autore: Fair_Play