Venezia 79

Si è conclusa Sabato 10 Settembre 2022 la 79 esima edizione del Festival di Venezia, la prima edizione veramente “post-pandemica”, con una partecipazione davvero vasta del pubblico e un concorso (sia della selezione ufficiale che di Orizzonti) ricco di pellicole attese e di grande qualità, tra cui ovviamente anche i vincitori

Un’edizione che “ha brillato di straordinaria normalità”, come ha commentato durante la serata di premiazione la madrina Rocío Muñoz Morales

Ora tocca all’annuncio dei vincitori del Concorso (decisa dalla presidente Julianne Moore e dai giurati Mariano Cohn, Leonardo Di Costanzo, Audrey Diwan, Leila Hatami, Kazuo Ishiguro, Rodrigo Sorogoyen) e di Orizzonti (Isabela Coixet, Laura Bispuri, Antonio Campos, Sofia Djama, Edouard Waintrop)

Il Leone d’Oro è stato assegnato, piuttosto a sorpresa, al documentario All The Beauty and the Bloodshed, diretto da Laura Poitras e incentrato sulla figura della fotografa Nan Goldin e della sua battaglia contro la famiglia Sackler. Nonostante fossero cinque i film italiani in concorso, solo Bones and All di Luca Guadagnino ha ricevuto non uno ma due premi: leone d’argento per la regia e il premio Mastroianni a Taylor Russell come migliore interpretazione emergente (che ha un curriculum, invero, di tutto rispetto). Due premi anche a Gli spiriti dell’isola: miglior sceneggiatura a Martin McDonagh e miglior attore a Colin Farrell, in collegamento streaming da Los Angeles. Significativo il leone d’argento gran premio della giuria a Saint Omer di Alice Diop, documentarista passata alla fiction. Al grande assente Jafar Panahi, e al suo Gli orsi non esistono, è andato il premio speciale della giuria: fino all’ultimo in molti erano convinti che il Leone d’Oro sarebbe stato suo. Infine, il premio che tutti avevano indovinato fin dall’inizio: la coppa volpi a Cate Blanchett per Tár, che rivedremo sicuramente anche tra i nominati all’Oscar. Colpisce l’assenza di Netflix, che aveva numerosi film in concorso, dal roster dei vincitori.

Per quanto riguarda Orizzonti, due film hanno ricevuto due premi ciascuno: il premio come miglior film e migliore attrice all’italiano Vera, mentre il premio per la miglior regia e miglior attore a Terza guerra mondiale di Mohsen Tanabandeh

VENEZIA 79 CONCORSO: TUTTI I VINCITORI

ORIZZONTI: TUTTI I VINCITORI

  • Miglior corto – Snow in September – Lkhagvadulam Purev-Ochir
  • Miglior sceneggiatura – Fernando Guzzoni per Blanquita
  • Miglior attore – Mohsen Tanabandeh per Jang-e jahani sevom (Terza guerra mondiale)
  • Migliore attrice – Vera Gemma per Vera
  • Premio speciale della giuria – Chleb I Sól (Bread and Salt) di Damian Kocur
  • Miglior regia – Tizza Covi, Rainer Frimmel per Vera
  • Miglior film – Jang-e jahani sevom (Terza guerra mondiale) di Houman Seyedi

LEONE DEL FUTURO PREMIO VENEZIA OPERA PRIMA LUIGI DE LAURENTIIS

VENEZIA IMMERSIVE

  • Migliore esperienza Venice Immersive – The man who couldn’t leave di Singing Chen
  • Premio speciale della giuria – Eggscape di German Heller
  • Gran premio della giuria – From the Main Square di Pedro Harres

VENEZIA CLASSICI

  • Miglior film restaurato – Koroshi No Rakuin (Branded to Kill), di Seijun Suzuki
  • Miglior documentario sul cinema – Fragments of Paradise, di KD Davison

LEONE D’ORO ALLA CARRIERA

  • Paul Schrader
  • Catherine Deneuve

PREMIO CARTIER FILMMAKER AWARD

  • Walter Hill

PREMIO DEGLI SPETTATORI ARMANI BEAUTY

  • Nezouh, di Soudade Kaadan