UFO MISTERY

Due “Astronavi Aliene” vengono filmate su entrambi i lati del Sole

Le telecamere della NASA hanno filmato due astronavi aliene su entrambi i lati del sole. Il video è stato presentato dall’astronoma dilettante Gina Maria Colvin Hill, che condivide regolarmente altri video con gli utenti di Internet che causano accese discussioni, perché le persone sono sempre attratte da qualcosa di misterioso.

Come potete vedere dai fotogrammi ad occhio nudo, ci sono due oggetti alieni allungati che si muovono su entrambi i lati del Sole.

Dopo la pubblicazione del video, molti hanno iniziato a discutere con interesse il materiale comparso sul canale YouTube di Gina. Ad esempio, un commentatore ha notato di aver visto una volta una nave madre che sembrava la città di New York giacere su un lato sotto il Sole, e includeva migliaia di piccoli oggetti alieni di vario tipo.

Qualcuno ha notato che la NASA è ben consapevole di ciò che sta realmente accadendo intorno al Sole, ma non ha fretta di informare il pubblico su questo. 

Ci sono commenti in cui si dice che è lì che esiste un portale per il movimento degli UFO. Inoltre, gli abbonati di Gina Maria Colvin Hill hanno notato che le navi aliene sono sorprendentemente grandi, superando persino la Terra, il che porta alla domanda: “Quante forme di vita ci sono nello spazio”.

“Se teniamo conto che il diametro del Sole è di 1,4 milioni di km, la lunghezza della nave è di circa 14 mila km.” ha detto l’astronoma GIna Maria Colvin Hill.

Uno degli utenti ha anche assicurato di aver visto di recente un portale simile sulle riprese della NASA, a cui l’astronomo ha suggerito che potrebbe aprirsi in un determinato momento

Esistono nuove ipotesi sulla natura del Sole. Il modo nuovo in cui il Sole è concepito porta con sé una nuova ipotesi: quelle che noi conosciamo come “macchie solari” non sarebbero altro che dei portali o Stargate che civiltà extra terrestri userebbero per viaggiare per il nostro sistema solare e oltre. La nostra stella è descritta questo sistema Stargate Solare, sarebbe simile ad una vasta rete cosmica che interconnette tutti i soli e le galassie, che consente di viaggiare per grandi distanze: interstellari e intergalattiche

Fonte Segnidalcielo

Autore: Drac_Vampire


CIVILTA’ EXTRATERRESTRE avrebbe edificato MONOLITI su MARTE e la Luna PHOBOS

Esploratori di origine extraterrestre avrebbero edificato strutture complesse e Monoliti su Marte e sulla Luna Phobos. Phobos e Deimos, dal nome dei personaggi mitologici greci, ovvero della paura e del terrore, sono i due piccoli satelliti  del pianeta rosso e sono di forma irregolare. Questi due corpi celesti effettuano strane orbite intorno a Marte. La maggior parte degli astronomi concorda sul fatto che la loro forma è un indicatore della loro origine, ovvero che sono asteroidi coinvolti nella forza di attrazione gravitazionale di Marte.

Le immagini della NASA mostrano che sulla luna Phobos, la più piccola delle due lune,  possiede una struttura particolare sulla sua superficie. Di forma rettangolare e in piedi, si erge dall’alto (fotografato dalla sonda spaziale MGS) un monolite di 100 metri di altezza; e questo oggetto ha scatenato una grande quantità di polemiche, da quando è stato scoperto per la prima volta durante la missione della sonda Mars Global Surveyor (1998).

 

Gli appassionati di UFO ipotizzano che Phobos potrebbe essere un corpo cavo, artificiale e per estensione credono che il monolite potrebbe anche essere di origine aliena. Le loro ipotesi si basano principalmente sui calcoli di uno scienziato russo, il Dr. Iosef Samuilovich che ha teorizzato che i movimenti di Phobos non erano coerenti con quanto ci si aspettava da un corpo celeste della sua forma e dimensione

Se il satellite è infatti di natura artificiale, l’importanza della struttura simile a un obelisco, sulla sua superficie viene oscurato un pò. Se l’intera luna è stato costruita artificialmente da una razza aliena, il monolito sarebbe solo una piccola componente della struttura. D’altra parte, il monolito si trova in una regione sterile sulla luna Phobos, quindi potrebbe essere più importante di quanto sospettato. Non importa la vera natura di Phobos, il mistero che circonda il monolite rimane valido. Prove fotografiche mostrano il monolite apparire come un oggetto luminoso vicino allo Stickney Crater. Il monolite non è sicuramente il prodotto di un malfunzionamento della fotocamera, dal momento che getta un’ombra evidente sulla superficie di Phobos.

I dati disponibili indicano che l’oggetto rettangolare si trova da solo in una regione priva di altri punti di riferimento, come se fosse un testamento alla sua natura controversa. Non vi è nulla di simile su tutta la luna. Questo strano oggetto porta con sè molte domande: chi ha messo lì il monolite e perché? A cosa serve e qual è il suo scopo?

Il pianeta rosso è pieno di enigmi e la maggior parte di loro puntano verso l’esistenza di una civiltà marziana avanzata che è esistita in un lontano passato. Sembra che ogni settimana ci sia un nuovo oggetto che viene scoperto dalla NASA attraverso le foto inviate dai Rover che si trovano sulla superficie del pianeta rosso.

Sembra che Marte non sia l’unico pianeta del nostro sistema solare che ospita monoliti misteriosi. Secondo le immagini registrate dalle sonde spaziali, relative alla superficie di Mercurio, il pianeta di “fuoco” si aggiunge alla lista dei pianeti e lune del nostro sistema solare, che mostrano anomalie affascinanti, e che a detta di molti dimostrano che esiste vita aliena, o almeno esisteva fino ad un certo punto, nel nostro sistema solare.

Il sergente maggiore Robert Dean, scomparso nel mese di ottobre 2018, ha lavorato allo SHAPE della NATO, durante una intervista dichiarò che il monolite scoperto sulla luna Phobos non è l’unico, ma altri oggetti simili si trovano in quasi tutto il sistema solare, sia su pianeti che lune e planetoidi. Secondo Dean, queste strutture potrebbero essere state messe da una razza aliena e di questo ne è convinto anche l’ex astronauta Buzz Aldrin. Sempre secondo Dean molte delle strutture monolitiche e piramidali, che sono state scoperte nel sistema solare e che sono simili a quelle avvistate su Marte e Phobos, potrebbero essere state edificate o immesse appositamente come segni della presenza di eventuali avamposti alieni. La maggior parte di questi avamposti potrebbero essere serviti ad esempio alla razza aliena dei Nephilim, abitanti di Nibiru, per cercare oro nelle profondità dei pianeti o delle lune che gli orbitano intorno.

Fonte Segnidalcielo

Autore: king_75