Superman: la Warner Bros. punta a un regista e un protagonista neri, chi dirigerà il film?

A Febbraio 2021 abbiamo scoperto che Ta-Nehisi Coates era stato incaricato dalla Warner Bros. di scrivere un nuovo film di Superman prodotto da J.J. Abrams.

All’epoca dell’annuncio il progetto era stato definito un “reboot”, a riprova che la Warner Bros. avesse deciso di prendere una nuova strada con il supereroe alla stregua di quanto fatto con Batman. Il nuovo articolo conferma quanto sospettato..

Con Michael B. Jordan fuori dai giochi  innanzitutto iniziata la ricerca di un altro attore che interpreti il figlio di Krypton dopo Henry Cavill. Lo studio potrebbe puntare sia su un volto noto che emergente, ma per il momento non sono stati fatti nomi.

Il giornale precisa che nonostante il suo ruolo di supervisore, J.J. Abrams non dirigerà il progetto visto che lo studio è deciso ad affidare il film a un regista nero. Il caso vuole che gli stessi registi verso cui starebbe orbitando la Warner Bros. sono gli stessi presi in considerazione dai Marvel Studios per il film di Blade

Il Reporter cita alcuni nomi come Steven Caple Jr. (Creed II), J.D. DillardRegina King (One Night in Miami) e Shaka King (Judas and the Black Messiah), ma va precisato che è ancora molto presto. La sceneggiatura sarà consegnata solamente per metà dicembre, perciò si tratta di stati ancora iniziali.

Quel che è certo è che la Warner crede molto nel progetto anche se il supereroe non è destinato a far parte dello stesso mondo di molti dei film in sviluppo (come The FlashAquaman 2Black AdamShazam 2 e altri). Fonti di THR sostengono che Coates stia lavorando a una versione di Kal-El più vicina ai fumetti originali: tra le opzioni c’è un’ambientazione nel 20° secolo anche se molto potrebbe cambiare

Come abbiamo analizzato in un articolo su Fumetti, il personaggio afroamericano più interessante che abbia vestito i panni di Superman è probabilmente Calvin Ellis, che porta questo nome su Terra-23. Comparso per la prima volta durante Crisi Finale, era uno dei Superman chiamati a raccolta da quello principale nella battaglia finale contro Mandrakk

Si fa un gran parlare del nuovo film dedicato a Superman, scritto da Ta-Nehisi Coates e prodotto da J.J. Abrams. Lo sceneggiatore di Black Panther, come sanno bene i lettori di fumetti, è una delle voci più influenti della comunità nera degli Stati Uniti e sarà molto interessante scoprire quale sarà la sua visione dell’eroe che più di tutti ha incarnato la visione del mondo americana, nel corso dei decenni, e che nell’occasione, sarà appunto di pelle nera

In occasione di questa prospettiva, Comic Book Resources si lancia in una retrospettiva sulle incarnazioni nere di Superman e ci ricorda la figura del primissimo afroamericano che ha vestito i panni del super eroe per eccellenza. A quanto emerge dalle ricerche del popolare sito di informazione fumettistica, l’indiziato principale dovrebbe essere un personaggio apparso su Animal Man #23, durante la leggendaria run di Grant Morrison. Nell’episodio, vediamo lo Psico Pirata comunicare con una serie di personaggi non realmente parte della continuity DC Comics, tra cui un certo Sunshine Superman. Non proprio un’apparizione di peso, ma probabilmente la prima datata primi anni Novanta.

Animan Man #23

Più di recente, nel 1998, la DC proponeva la linea Tangent Comics, che proponeva personaggi che conservavano il nome di quelli più famosi, ma che in realtà erano completamente diversi dai loro modelli. Mark Millar e Jackson Guice presentarono al mondo un Superman che aveva l’identità civile di Harvey Dent, il Due Facce nemico di Batman, dotato del potere di trasformarsi in un essere di grande potere. Un Superman, appunto

C’è poi il Superman di Terra-D, apparso in una storia one-shot di Marv WolfmanPaul Ryan e Bob McLeod, intitolata Legends of the DC Universe: Crisis on Infinite Earths, risalente anch’essa al 1998. Nel contesto di un’antologia che ripercorreva l’approccio di Legends of the Dark Knights, estendendolo all’intero Universo DC, la storia era ambientata durante gli eventi di Crisi sulle Terre Infinite e mostrava mondi a rischio di distruzione da parte dell’Anti-Monitor. Terra-D, molto somigliante alla realtà primaria della DC, era popolata da una comunità di eroi decisamente multiculturale. Tra cui un Superman e una Supergirl neri.

Il personaggio afroamericano più interessante che abbia vestito i panni di Superman è però, probabilmente, Calvin Ellis, che porta questo nome su Terra-23. Comparso per la prima volta durante Crisi Finale, di Grant Morrison, Doug MahnkeChristian Alamy e Tom Nguyen, era uno dei Superman chiamati a raccolta da quello principale nella battaglia finale contro Mandrakk. Ellis sarebbe apparso anche nella run di Morrison di Action Comics e su Multiversity

Si fa un gran parlare del nuovo film dedicato a Superman, scritto da Ta-Nehisi Coates e prodotto da J.J. Abrams. Lo sceneggiatore di Black Panther, come sanno bene i lettori di fumetti, è una delle voci più influenti della comunità nera degli Stati Uniti e sarà molto interessante scoprire quale sarà la sua visione dell’eroe che più di tutti ha incarnato la visione del mondo americana, nel corso dei decenni, e che nell’occasione, sarà appunto di pelle nera

In occasione di questa prospettiva, Comic Book Resources si lancia in una retrospettiva sulle incarnazioni nere di Superman e ci ricorda la figura del primissimo afroamericano che ha vestito i panni del super eroe per eccellenza. A quanto emerge dalle ricerche del popolare sito di informazione fumettistica, l’indiziato principale dovrebbe essere un personaggio apparso su Animal Man #23, durante la leggendaria run di Grant Morrison. Nell’episodio, vediamo lo Psico Pirata comunicare con una serie di personaggi non realmente parte della continuity DC Comics, tra cui un certo Sunshine Superman. Non proprio un’apparizione di peso, ma probabilmente la prima datata primi anni Novanta.

Animan Man #23

Più di recente, nel 1998, la DC proponeva la linea Tangent Comics, che proponeva personaggi che conservavano il nome di quelli più famosi, ma che in realtà erano completamente diversi dai loro modelli. Mark Millar e Jackson Guice presentarono al mondo un Superman che aveva l’identità civile di Harvey Dent, il Due Facce nemico di Batman, dotato del potere di trasformarsi in un essere di grande potere. Un Superman, appunto.https://bff9d99c9cd3e1cdf4fd25ebbde77e33.safeframe.googlesyndication.com/safeframe/1-0-38/html/container.html

C’è poi il Superman di Terra-D, apparso in una storia one-shot di Marv WolfmanPaul Ryan e Bob McLeod, intitolata Legends of the DC Universe: Crisis on Infinite Earths, risalente anch’essa al 1998. Nel contesto di un’antologia che ripercorreva l’approccio di Legends of the Dark Knights, estendendolo all’intero Universo DC, la storia era ambientata durante gli eventi di Crisi sulle Terre Infinite e mostrava mondi a rischio di distruzione da parte dell’Anti-Monitor. Terra-D, molto somigliante alla realtà primaria della DC, era popolata da una comunità di eroi decisamente multiculturale. Tra cui un Superman e una Supergirl neri.

Il personaggio afroamericano più interessante che abbia vestito i panni di Superman è però, probabilmente, Calvin Ellis, che porta questo nome su Terra-23. Comparso per la prima volta durante Crisi Finale, di Grant Morrison, Doug MahnkeChristian Alamy e Tom Nguyen, era uno dei Superman chiamati a raccolta da quello principale nella battaglia finale contro Mandrakk. Ellis sarebbe apparso anche nella run di Morrison di Action Comics e su Multiversity.

Qualche anno dopo, sarebbe comparso anche Val-Zodd, altro Superman nero, in epoca Nuovi 52, nelle storie di Terra-2 raccontate da Tom TaylorNicola Scott e Robson Rocha. Sappiamo tutti quale sia la sfortuna dei Nuovi 52, in termini di affetto dei lettori. Il peso di Val-Zodd nella memoria collettiva è proporzionale, tanto che spesso viene confuso con il ben più apprezzato Calvin Ellis

Autore: wolverinex3

Fonte  The Hollywood Reporter